La chronique d'Antonella :
Un altro “Viaggio dell’anima” a Weingarten (30/10/2024)
Nell’ambito del ciclo “Viaggio dell’Anima”, inaugurato il 22 agosto scorso a Merano, Rolando ha offerto un altro concerto, sempre accompagnato dalla ottima Lautten Compagney Berlin diretta da Wolfgang Katschner, nella bella sala Oberschwaben di Weingarten, Baden-Wurttenberg.
Oltre che un viaggio dell’anima, ovvero un viaggio spirituale ed artistico, questo bellissimo concerto è anche una vera e propria festa barocca, in cui si alternano brani vocali ed alcuni pezzi solo strumentali.
Per quanto riguarda la parte vocale, ad essere rappresentato è soprattutto Claudio Monteverdi, sia con diversi madrigali che con brani tratti dall’Orfeo, ma sono presenti anche composizioni di Giulio e Francesca Caccini, Luigi Rossi, Domenico Obizzi. Il programma ha sapientemente giustapposto pezzi più lenti ed elegiaci ad altri più veloci e ritmati. Rolando ha di tanto in tanto inframmezzato le sue esibizioni canore con alcuni interventi parlati, molto utili specie per il pubblico di lingua tedesca, dato che i testi vocali sono tutti in lingua italiana, e veramente significativi al fine di compartecipare lo spirito del concerto. Anche il direttore Katschner ha da parte sua fatto alcuni interventi parlati. Rolando ha soprattutto evidenziato il ruolo estremamente importante dei testi poetici in questo meraviglioso repertorio.
La prima parte del programma è stata dedicata ai madrigali, sia di Monteverdi (Con che soavità, Armato il cor d’adamantina fede, Sì dolce è ‘l tormento, Ecco di dolci raggi il Sol armato, Quel sguardo sdegnosetto, Zefiro torna e di soavi accenti), sia di Caccini padre e figlia, questi ultimi particolarmente virtuosistici. La seconda parte è stata in gran parte occupata da splendide arie tratte dall’Orfeo di Monteverdi e dal meno noto Orfeo di Luigi Rossi. Nel finale, tre madrigali: due di Obizzi, e Damigella tutta bella di Monteverdi.
Rolando, con la sua voce calda e intensa, ha come al solito ammaliato il pubblico fin dall’inizio, e ha riscosso insieme all’orchestra grandi applausi. Per citare solo in parte, in “Amarilli, mia bella”, “Sì dolce è’l tormento”, e nelle arie operistiche, la sua interpretazione è stata davvero superlativa.
Anche questa volta, Rolando e l’orchestra hanno generosamente offerto due bis da Monteverdi: “Vi ricorda, o boschi ombrosi” e “Damigella tutta bella”.
Ripetuti e convinti applausi hanno sottolineato il gradimento del pubblico e la riuscita di questo bel concerto barocco.
Antonella
Les photos de Stefanie Rebhan :