13 nov. 2024

"AMORE E FOLLIA" - Zurich - 11 novembre 2024 - (1)

 

La chronique d'Antonella :                                                

Ancora "Amore e follia", il 11/11/2024 a Zurigo

Un altro. bel concerto del ciclo "Amore e follia" . alla Tonhalle di Zurigo, protagonisti Rolando, Kate Lindsay e Guerassim Voronkov alla direzione della Bohuslav Martinu Philarmonic Orchestra, tutti in ottima forma. 
Il programma è stato lo stesso dei primi concerti del ciclo, ma con un'importante novità introdotta recentemente da Rolando, ovvero la sua esibizione nella "Furtiva lagrima"., tanto amata e attesa da tutti i suoi fans. E' sempre un grande piacere ascoltare la bella voce di Rolando in questa splendida aria, con tutta l'emozione che sa suscitare. 
Come già in precedenza, la prima parte del concerto è stata dedicata ad Haydn (con brani da "L'anima del filosofo"), a Vivaldi (aria per mezzosoprano da "Bajazet"),  e poi al Belcanto, con Donizetti (aria per tenore da "L'elisir d'amore") e Bellini (brani da "I Capuleti e i Montecchi"); la seconda ad Hoffenbach (brani da "Les contes d'Hoffmann") e Rossini (brani da "Otello"). 
Come sempre, il Kleinzach di Rolando non ha mancato di suscitare l'ammirazione e l'entusiasmo del pubblico, anche per la grande maestria interpretativa. Veramente buona anche l'intesa fra i due artisti, con notevoli performances nell'intenso duetto da "I Capuleti e i Montecchi", ove i due interpreti si fronteggiano ostilmente, e nella drammatica scena finale fra Otello e Desdemona nell'Otello di Rossini.
Sempre generosi i bis, di Rolando con la zarzuela ("Ya mis horas felices) e di Kate con  l'operetta ("Ah, que j'aime les militaires!"), poi con il valzer dalla Vedova Allegra e "Non ti scordar di me",. eseguiti dai due artisti insieme. Molti i "bravo" e molti gli applausi per tutti, interpreti, direttore e orchestra (davvero bravi e simpatici tutti!), con ripetute standing ovations nel finale. 

Antonella 

Photos - Presse (Rolando Villazon) 

                                                 

   

               
               

A suivre :  chronique et photos de Catherine

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